Il “Libro Parlato Lions” è un service della grande tradizione “lionistica”, noto in tutto il mondo ed annoverato fra i più significativi della storia del lionismo in Italia, nato con lo scopo di diffondere, tra coloro che per disabilità certificata non sono in grado di leggere autonomamente, la “buona lettura” e la cultura tramite la distribuzione gratuita ed in prestito di libri registrati da viva voce.
Il Service è nato nel 1975 per iniziativa del Lions Club Verbania con la denominazione di “Servizio del Libro Parlato per i ciechi d’Italia “Robert Hollman” con il finanziamento della “Fondazione Robert Hollman”.
Si sono aggiunti nel 1988 il centro operativo di Chiavari, gestito dal Lions Club Chiavari Host e nel 1989 il centro operativo di Milano Romolo Monti , gestito dall’Associazione Libro Parlato Lions ONLUS . L’iniziativa, rivolta alla divulgazione tra i non vedenti, s’integrava allora con la stampa Braille mediante la registrazione dei testi letti da viva voce su audiocassette. Questo metodo, che i Lions hanno per primi utilizzato, fu molto razionale, pratico e gradito agli utenti.
Dall’anno 2000, seguendo costantemente i progressi della tecnologia , le audiocassette sono state abbandonate e si è passati alla digitalizzazione delle registrazioni su cd in formato mp3.
Infine il più recente traguardo raggiunto nel settembre 2016 ha riguardato la realizzazione delle “App Libro Parlato Lions”: lo strumento più semplice ed efficace per fruire del servizio sia a casa propria sia in mobilità, da smartphone o tablet.
Grazie alle App LPL è possibile con pochi passaggi iscriversi al Servizio, fare ricerca nel catalogo per titolo/autore o altra categoria, scaricare l’audiolibro e tenerlo in archivio per essere ascoltato dall’utente in qualunque momento della giornata. In particolare per i disabili visivi le App LPL sono integrate con l’utilissima funzione voice-over, il noto lettore di schermo che fornisce l’audiodescrizione di ciò che viene toccato dal dito che scorre sullo schermo del dispositivo.
Le App LPL costituiscono un traguardo importante nella lunga storia del Libro Parlato Lions e rappresentano un punto di partenza straordinario per nuovi progetti al servizio della disabilità.
Favorito dall’utilizzo di questa nuovissima tecnologia, il Libro Parlato Lions può oggi essere utilizzato non solo da ciechi e ipovedenti gravi, ma anche da tutti coloro che non possono leggere autonomamente.
Il libro parlato è uno strumento utile a persone con malattia cronica che non sono più in grado di leggere autonomamente. Obiettivo di questa attività è di creare momenti di benessere e di distrazione valorizzando i gusti e le attitudini personali dei pazienti. La finalità non è di portare a termine la lettura di un libro, ma di valorizzare quel momento, all’interno della propria quotidianità. La lettura è un’attività che può sembrare semplice, ma in realtà richiede alcune funzioni fisiche, come reggere il libro e sfogliarlo, o cognitive, come prestare attenzione alle lettere e alle immagini, che nei pazienti gravemente malati risultano compromesse. L’audiolibro risponde ai bisogni dei pazienti che desiderano immergersi nella narrazione e a differenza della lettura effettuata da altri, ricrea la dimensione di intimità e isolamento creativo, proprio della lettura. Alcuni volontari sono dedicati alla gestione della biblioteca di audiolibri e alla strumentazione per l’ascolto. Secondo le indicazioni degli operatori, i volontari assistono il malato nell’attivazione dello strumento, consigliano e condividono gusti e interessi letterari e, in alcuni casi, discutono e commentano quanto ascoltato all’interno di una relazione che valorizza la dimensione della quotidianità. Grazie a piccoli altoparlanti, inoltre, l’ascolto può diventare un’attività condivisa con famigliari e volontari sintonizzandosi su vissuti ed emozioni evocate dalla storia.